Siamo arrivati al terzo appuntamento con la diretta di Hollywood Party al Festival di Locarno. Oggi i nostri inviati Steve Della Casa e Alessandro Boschi scambieranno due chiacchiere con Lucia Mascino, la protagonista del film di Francesca Comencini  Amori che non sanno stare al mondo che verrà presentato al Festival nella sezione Piazza Grande domenica 6 agosto. Il film è una commedia che guarda con tagliente ironia e grande lucidità al modo in cui le donne affrontano la fine di una storia d’amore. Protagonista della pellicola insieme a Lucia Mascino è Thomas Trabacchi; con loro Carlotta Natoli, Iaia Forte, Valentina Bellè e Camilla Semino Favro. La sceneggiatura è della stessa Comencini, scritta con Francesca Manieri e Laura Paolucci. Il film, prodotto da Fandango con Rai Cinema, è la trasposizione dell’omonimo libro scritto dalla regista e sarà distribuito nelle sale il prossimo autunno. La storia è quella di Claudia e Flavio. La coppia si è amata, a lungo, con passione. Poi tutto è finito. A cinquant'anni quello che vedono è un mondo alla deriva, come un'isola. "Amori che non sanno stare al mondo" è il ritratto di due generazioni, il punto che ricuce il dolore, una storia potente che parla di noi. Lui ha dentro la furia di andare avanti, tornare a terra; lei non vorrebbe dimenticare mai. Dopo la Comencini sarà il turno di Alessandra Celesia, accompagnata dal produttore Alessandro Borrelli, ospiti nel nostro studio per parlarci di Anatomia del Miracolo un documentario che racconta una Napoli viscerale, arcaica e moderna allo stesso tempo. Il film ha al centro una Madonna dal volto ammaccato che fa miracoli. Intorno a lei tre donne che non si incontrano mai ma che sono intimamente collegate dalle loro ferite; un’antropologa atea costretta su una sedia a rotelle; una transessuale che guida la Madonna nel vecchio quartiere del centro; una pianista coreana che, attraverso la musica, cerca di capire i significati di una cultura molto lontana dalla sua. Ognuna di loro spera in un piccolo miracolo. Infine una finestra aperta sul documentario di Aurelie Mertenat Pietra Tenera e sul corto di Marco Bellocchio Per una rosa, storia di Elena, una ragazza appena maggiorenne al suo primo giorno di lavoro in un bar di Bobbio.
Da Locarno Steve Della Casa e Alessandro Boschi